Ogni anno in occasione del 3 dicembre, Giornata Internazionale dei Diritti delle persone con Disabilità celebrata dall’ONU, CLEBA organizza attività di sensibilizzazione rivolte a Lodi e al suo territorio.
CLEBA è un comitato aperto al quale aderiscono persone interessate al tema delle barriere a 360° ed al benessere ambientale - soprattutto - delle persone con disabilità. A Cleba aderiscono ALIS Associazione Lodigiana per l’Inclusione Sociale, Genitori Tosti in Tutti i Posti, Ledha Lodi.
Il 3 dicembre 2023 il Comune di Lodi illuminerà il Loggione del Broletto con luci di colore arancione. Il significato si riferisce alla Bandiera della Disabilità, contenente i colori oro, argento e bronzo, colori che richiamano le medaglie paralimpiche degli atleti con disabilità.
Per la ricorrenza della Giornata delle persone con disabilità di quest’anno, CLEBA richiama il bisogno sociale di rispettare tutte le persone, in modo più pressante coloro che hanno una complessità quali le persone con disabilità. Tale complessità è una virtù, non una mancanza: l’integrazione tra persone con bisogni diversi spinge una comunità ad aprirsi ad un punto di vista nuovo e a trovare soluzioni ottimali per il miglioramento della qualità di vita di tutti, e non solo di alcuni. Una comunità inclusiva ed integrata, che garantisce ai suoi cittadini e cittadine il diritto alla mobilità e l’accesso a tutti i servizi, rappresenta un modello auspicabile di società.
Una società che vede come risorsa tutti i suoi cittadini, compresi quelli con disabilità, dà vita ad un circolo virtuoso, in cui tutti sono chiamati a compartecipare per la crescita e lo sviluppo dell’intera comunità.
Considerare le persone con disabilità come qualcosa di altro, di limitato, che ha quindi bisogno di attenzioni maggiori ed eccessive: questo è l’abilismo.
L’abilismo è discriminazione.
Dalla discriminazione nasce la pura violenza, nelle parole e nei fatti.
Donne e ragazze con disabilità possono subire una discriminazione multipla, per il semplice fatto di essere sia donne che disabili.
Desideriamo invece un mondo di persone, uomini e donne, che coltivino il rispetto reciproco. Desideriamo luoghi accessibili a tutte e tutti.
Desideriamo che il 3 dicembre 2023 sia una giornata dove tutte e tutti riflettano sui propri valori e azioni: quali sono i miei principi? Il mio comportamento, le mie azioni, danneggiano, escludono, discriminano altre persone?
Chiediamocelo.
Fare il bene è per gli altri ed anche per noi stessi.
Non è mai troppo tardi per cambiare noi stessi e il mondo che ci circonda.